Welcome Travel Group all’evento di Casablanca: il futuro passa da queste azioni
Guardare verso il futuro forti della solidità che si è stati capaci di costruire nel passato, e di un presente ricco di opportunità da cogliere. Si potrebbe riassumere – molto sommariamente – con questa frase l’evento Casablanca ConnAction organizzato in Marocco da Welcome Travel Group.
Oltre 1500 ospiti presenti – 1529 per la precisione, tra agenti di viaggio delle circa 2600 agenzie del network e 65 partner commerciali – per l’evento all’estero più grande di sempre della distribuzione turistica organizzata, organizzato in collaborazione con ONMT (l’Ufficio Nazionale del Turismo del Marocco) Alpitour World, Costa Crociere, Neos e Royal Air Maroc.
Proprio il Marocco è una destinazione turistica in forte crescita, come ha confermato anche il CEO dell’Ente Achraf Fayda, che si aspetta di moltiplicare nei prossimi anni le presenze turistiche nel Paese, soprattutto dall’Italia. Degli oltre 17 milioni di arrivi registrati in Marocco nel 2024, meno di un milione proveniva dall’Italia, e di questi circa la metà erano marocchini che vivono in Italia, quindi non turisti. Il Marocco ha deliberato un importante piano di investimenti sia pubblici che privati, con l’obiettivo di portare il paese a crescere come destinazione turistica in vista dei mondiali di calcio “diffusi” che si terranno nel 2030 tra Marocco, Spagna e Portogallo.
A fare da cardini per lo svolgimento dei lavori ci sono stati i due concetti presenti fin dal nome dato all’evento. Da un lato quindi connessione, intesa come reciproco collegamento tra tutte le persone che compongono il network, dall’altro azione, e cioè un invito a partecipare in maniera attiva a tutte le attività organizzate dal network.
Un presente solido…
Il maestro delle cerimonie sul palco del The View Bouznika dove si sono svolti gli incontri con agenti e partner è stato Adriano Apicella, l’amministratore delegato di Welcome Travel Group, network partecipato da Alpitour World e Costa Crociere, entrambi con il 50% del capitale sociale.
Con diverse slide presentate alla platea, Apicella ha mostrato i numeri del network confrontando il periodo “pre-Covid” e la chiusura dello scorso anno. Nonostante un calo numerico delle agenzie (-13%) il volume d’affari del gruppo è cresciuto del 22% e anche il dato sul numero dei clienti ha fatto registrare un +4%. Il viaggiatore post-Covid sembra più incline a scegliere le agenzie di viaggio, forse proprio perché si è scottato con il “fai da te” proprio durante i mesi più bui per il turismo, e vuole contare sulla sicurezza e sui meccanismi di un’industria organizzata.
…da cui partire per costruire il futuro
Proprio perché il momento è positivo, l’invito di Apicella a tutti gli agenti presenti è quello di non sedersi, e anzi approfittare di tutti i nuovi strumenti che il network sta sviluppando per le agenzie. Tra questi ci sarà sicuramente un tool che sfrutta l’intelligenza artificiale per facilitare ancora di più il lavoro degli agenti di viaggio e rendere ancora più “phigital” le agenzie di viaggio, che sono fortissime per quanto riguarda la presenza fisica sul territorio ma, ancora oggi, hanno alcune lacune dal punto di vista della presenza digitale.
Parola d’ordine in questo senso è stata l’ascolto. Apicella ha sottolineato come la forza di Welcome Travel Group non si veda tanto nella possibilità di avere una marginalità maggiore su questa o su quella pratica, ma nella consapevolezza di avere al proprio fianco un gruppo solido a cui far sentire la propria voce per poter ottimizzare – insieme – tutti i processi e le sinergie.
Pier Ezhaya (Alpitour): “Facciamo squadra”
“Far sentire la propria voce” è stato anche il tema al centro dell’intervento di Pier Ezhaya, direttore generale della divisione Tour Operating di Alpitour World e presidente di ASTOI Confindustria Viaggi. Nelle parole di Ezhaya c’è la speranza di poter vedere presto più unione nel settore del turismo organizzato, troppo frammentato e con associazioni di categoria più che sdoppiate, per poter dialogare al meglio con le istituzioni.
Luigi Stefanelli (Costa): “Sea Destinations prodotto unico al mondo”
A poco meno di un anno dalla loro introduzione, Luigi Stefanelli – vice president worldwide sales di Costa Crociere – ha analizzato davanti alla platea presente a Casablanca le Sea Destinations di Costa, commercializzate a partire dallo scorso giugno.
Si tratta di esperienze collegate fortemente ai luoghi toccati dalle crociere Costa, dove la nave si ferma o rallenta molto, e che possono essere vissute davvero solo nel “qui e ora”. Un esempio su tutti: davanti ai faraglioni di Capri la nave rallenta all’alba, per fare colazione con torta caprese e caffè servito nelle ceramiche tipiche.
Questo elemento fortemente differenziante è secondo Stefanelli molto apprezzato dai clienti, e spera che diventi ancora di più un elemento distintivo che possa risultare decisivo in fase di vendita. Anche perché, al momento, Costa Crociere è l’unica compagnia al mondo a proporre qualcosa del genere.
