Volonline festeggia a Milano gli ottimi numeri dell’estate
Volonline festeggia gli ottimi numeri di Volonclick con una festa a Milano. Dopo il successo del Vparty organizzato a giugno a Napoli, il tour operator replica l’evento, stavolta per le agenzie del nord. La serata è l’occasione per presentare i risultati della nuova versione della piattaforma di self booking Volonclick distribuita in esclusiva alle agenzie di viaggio.
Volonline si appresta a chiudere il 2019 con un fatturato quasi triplicato rispetto al 2018, 30 milioni per quanto riguarda i tour operator, mentre la biglietteria ha una crescita standard del 10% all’anno. A 6 mesi dal lancio della nuova release, il self booking tool Volonclick ha quadruplicato i numeri rispetto all’anno scorso, anche in virtù di costanti investimenti finalizzati a rendere lo strumento sempre più strategico
“Volonclick può contare su un catalogo di proposte vastissimo, al quale lavoriamo continuamente per cercare di completare davvero tutte le richieste che possono venire dal cliente. La nostra peculiarità è che lavoriamo con tantissimi fornitori, cercando di agire in assenza di vincoli di libertà, ed è da qui che nasce la nostra competitività.” spiega il presidente di Volonline Luigi Deli “Vedo un futuro assolutamente prospero per tour operator e agenzie di viaggio, per chi sarà in grado di continuare a lavorare con professionalità e competenza vendendo esperienze uniche al cliente. Non dobbiamo dimenticarci, quando cerchiamo di posizionarci sul mercato, che operiamo noi vendiamo qualità di tempo libero: questa è la mia definizione del mercato”.
Da segnalare infine la performance dei pacchetti in allotment a +10%, anche se, come precisa Luca Adami, CMO Volonline: “A differenza del segmento tailor made, che cresce in modo continuativo, i pacchetti in allotment sono stati caratterizzati da un flusso altalenante, che ha visto un ritardo inatteso a inizio stagione, recuperato poi nel corso di giugno e luglio. Questo è dovuto al target di riferimento, più attento alla spesa e quindi più sensibile ad eventi esterni che hanno condizionato l’inizio della stagione, come il clima e i fatti di cronaca internazionale”.