VisitRimini: il turismo in città cresce anche in inverno
Parte forte l’anno turistico 2024 a Rimini: sempre più destinazione di viaggio da vivere tutto l’anno. Un luogo nel quale si sta sempre bene e non solo per le vacanze estive, la città romagnola raccoglie i primi frutti della innovativa strategia di comunicazione che esprime l’idea di una Rimini che accoglie ogni tipo di ospite. Come spiega bene anche il claim della nuova campagna di promozione lanciato da VisitRimini – ‘Discover the city you don’t expect’ – che introduce alla scoperta di una destinazione sul mare e non solo ‘di mare’.
A dimostrare questa partenza forte di Rimini sul mercato turistico nazionale e internazionale sono i dati del primo trimestre 2024 (gennaio-marzo). In un periodo dell’anno che vede i turisti preferire location di montagna (o anche balneari ma lontano da casa…), Rimini ha sfoderato un’ottima performance. Si tratta di +12,8% di arrivi rispetto allo stesso periodo del 2023 con un +21,7% di stranieri.
In ottima crescita anche le presenze, che segnano un +12% totale sullo scorso anno (con un +14,8% riferito ai soli ospiti internazionali). Su questi dati (fonte: Trademark Italia) incide in particolare la forte crescita di febbraio (+41% di arrivi e + 25,5% di presenze), anche grazie a eventi fieristici e congressuali. Sempre nel primo trimestre gli arrivi stranieri hanno pesato per il 18,1%, mentre le presenze dall’estero valgono il 25,6% del totale: tra i Paesi di provenienza la Germania segna +60,9% di arrivi e +69,5% di presenze. Interessante anche il tasso di occupazione degli alberghi riminesi che per il primo trimestre si è stabilmente attestato oltre il 65%.
D’altronde – secondo quanto emerso dallo studio di Sociometrica sull’impatto della spesa turistica sull’economia del territorio, pubblicato dal Sole 24 Ore -, con 1.481.114.745 euro di valore aggiunto generato dal turismo, Rimini è il primo comune d’Italia per creazione di ricchezza. Basato sull’elaborazione dei dati Istat 2023, unito alle presenze turistiche e al ‘conto satellite del turismo’ (le voci di spesa turistica del soggiorno: dal costo del pernottamento alle spese di agenzia, dai trasporti e noleggi, servizi ospitali e culturali di vario tipo, servizi legati alle attrazioni, guide), il report conferma il posizionamento di Rimini come hub del turismo a 360 gradi grazie a più fattori; come la raggiungibilità, i collegamenti con le arterie del turismo internazionale, le infrastrutture, la dimensione della piattaforma dell’ospitalità.
Per arrivare a questi risultati, Rimini si conferma location di un lungo elenco di eventi che la trasformano in un ‘place to be’ da vivere tutto l’anno. I prossimi eventi in calendario confermano la vitalità culturale della città. Dopo la pausa causata dal Covid-19, è ritornata a Rimini (fino al 28 luglio), anche la Biennale del Disegno con la sua tanto attesa quarta edizione. Organizzata dall’Assessorato alla Cultura e dai Musei Comunali di Rimini, il percorso artistico legato all’evento si estende nella città – dal Museo della Città alla Biblioteca Gambalunga, da Palazzo del Fulgor a Castel Sismondo -, attraverso il format di mostre istituzionali e il Circuito Open, abbracciando spazi pubblici e privati. Così sono ben 12 le mostre attive esponendo 1.000 disegni da istituzioni internazionali come l’Accademia Reale di San Fernando di Madrid e il Fonds Regionale d’Art Contemporain de Picardie.