Le vacanze degli italiani? In Italia…
La Bit 2015 è ancora lontana ma a Fiera Milano l’attività è sempre in pieno svolgimento, come racconta la neo Exhibition Manager della Borsa del Turismo milanese Cristina Tasselli. «In vista di un’edizione importante di Bit come quella dell’anno dell’Expo stiamo portando avanti un’importante serie di attività di analisi e studio che promuoveremo nell’ambito dell’iniziativa Think with Bit. Si tratta di un osservatorio privilegiato attraverso il quale condivideremo con i nostri stakeholder lo straordinario patrimonio di know-how della manifestazione, per accompagnarli nello sviluppo dei mercati in cui operano e nella conquista di nuovi». Si parte quindi con la divulgazione di una ricerca, condotta dagli esperti di Mercury Turistica, e intitolata “Italiani in viaggio: come cambiano le preferenze”. Promossa proprio da Bit 2015, questa ricerca sul mercato outgoing italiano vuole raccontare tutti i “segreti” degli italiani che viaggiano, tra affari, vacanze e motivi familiari. Il primo dato importante? I connazionali che partono sono circa il 60% e fanno in media quasi due vacanze all’anno. E dove vanno, altra questione importantissima? Perlopiù in Italia. Nel 2013, in particolare, anno studiato nella ricerca, i turisti sono stati 34 milioni e 334 mila, pari al 57,5% della popolazione, e hanno generato 63 milioni e 154 mila viaggi, ossia 1,84 viaggi per ognuno. E ben nel 75% dei casi hanno scelto di restare appunto in Italia. La regione con la più alta percentuale di vacanzieri è la Lombardia (71,7%), seguita da Piemonte (71,6%) e Lazio (70,1%).