Destinazioni

Tunisia, destinazione da scoprire e riscoprire

Superare la pandemia in fretta e rilanciarsi di nuovo nel turismo internazionale: questi gli obiettivi sensibili della Tunisia, storica destinazione anche per il turismo italiano, checonta di ripartire fin da questa estate con un primo recupero di arrivi turistici esteri. Almeno questo è quello che si augura il ministro del Turismo tunisino Habib Ammar che ha raccontato: “Punteremo ancora sui soggiorni mare che da sempre rappresentano l’asset vincente della destinazione, ma la promozione del turismo in Tunisia verrà incentrata anche sulla diversificazione dell’offerta. Arte, escursioni, arte e cultura: un mix unico al quale possiamo abbinare anche un’offerta benessere legata alla thalassoterapia, il turismo archeologico e il golf.

Prima di tutto però stiamo puntando forte su una rigorosa campagna di vaccinazione che procede abbastanza veloce tanto che contiamo di raggiungere una prima immunità di gregge entro fine giugno e l’immunità globale entro fine anno. Ecco che allora proprio grazie a questa strategia contiamo di far ripartire il nostro turismo già dalla prossima estate. Non mancherà infine per il proseguo i quest’anno delle campagne promozionali e pubblicitarie, anche relative al mercato italiano, pensate soprattutto per preparare al meglio la stagione turistica del 2022. Infatti pensiamo che sarà quello il vero primo banco di prova della ripresa del turismo che in Tunisia rappresenta il 13% del Pil e resta quindi un asset fondamentale”.

Da segnalare infine che dalla fine di febbraio, il Ministero del Turismo tunisino ha avviato il processo di revisione del sistema di classificazione alberghiera (da 1 a 5 stelle) che si basa principalmente sull’allineamento dei criteri di classificazione agli standard internazionali in termini di qualità del servizio, sviluppo sostenibile così come l’accessibilità a persone con esigenze specifiche. La salute e la sicurezza sono prerequisiti per la classificazione. Il processo di ranking è completamente digitale, una piattaforma web è in fase di sviluppo e ovviamente le strutture alberghiere beneficeranno del tempo necessario per consentire loro di allinearsi ai nuovi requisiti normativi della nuova classificazione a livello di finanza, tecnica, comunicazione e formazione.

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