Girotondo

Tunisair pensa sempre all’Italia

Come spiega Ali Miaoui, il nuovo Direttore Generale di Tunisair per l’Italia, insediatosi circa un mese fa: “L’obiettivo che abbiamo come Tunisair nel 2016 è chiaro: il rilancio progressivo della destinazione Tunisia dall’Italia in collaborazione con i partner tradizionali. Oggi il gruppo Tunisair collega l’Italia alla Tunisia con 31 voli settimanali da 6 aeroporti (Roma, Milano, Venezia, Bologna, Napoli e Palermo, NDR) e siamo in sostanza il vettore di riferimento tra questi due Paesi. Inoltre, siamo presenti in Italia dal 1949, a dimostrazione del valore che accordiamo all’Italia e della tradizione che abbiamo sulla penisola”. Idee chiare e precise quelle di Miaoui che, dopo il brusco freno di partenze da parte dei turisti italiani nel corso dell’estate scorsa, punta sulla completa ripresa della destinazione Tunisia per la prossima stagione estiva 2016. A sole 3 ore di volo dall’Italia, infatti, la Tunisia si è classificata negli anni come meta turistica ideale per i viaggiatori italiani. La compagnia aerea di bandiera rende ormai da anni ancora più semplici i collegamenti dai diversi aeroporti italiani grazie ad una flotta di 32 velivoli moderni e capaci di garantire sicurezza, qualità, servizio e comodità. Una rete quella di Tunisair che oggi si estende su ben 28 paesi e più di 44 città, effettuando una media di 47 voli giornalieri. Dopo aver raggiunto i paesi del Medio Oriente come Emirati Arabi, Kuwait e Bahrein, grosse soddisfazioni sono arrivate anche dal continente africano, un mercato che si è rivelato molto importante per Tunisair dopo il crescente successo ottenuto dalle linee dirette ad Abidjan e Bamako.

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