Spagna al top per cultura e servizi
Presentato pochi giorni fa a Expo, lo studio commissionato da Federconsumatori e EBNT (Ente bilaterale nazionale del turismo) sull’analisi dei prezzi di soggiorni in località italiane ed estere nell’estate 2015, e realizzato dall’ “Osservatorio Permanente sulle Proposte di Viaggio Formulate dai Tour Operator”, evidenzia come nei prossimi mesi la Spagna risulti essere il paese più competitivo nel mondo del turismo. Insomma «All’estero gli italiani preferiscono la Spagna – ha spiegato Lucia Anile, vicepresidente di EBNT – proprio perché quello iberico è uno dei paesi più interessante in quanto a tariffe. Senza dimenticare certo che in vista dell’estate le crisi in atto in località quali Egitto, Turchia e Tunisia stanno avendo un peso notevole». Non solo le crisi altrui però sono la spiegazione dell’ascesa della Spagna. Come riportato anche recentemente da “Il Sole 24 Ore”, il Paese guidato da Mariano Rajoy è il più competitivo al mondo nel settore del turismo, anche secondo le analisi del prestigioso World Economic Forum. L’ente che organizza da oltre 40 anni il summit di Davos, lo spiega nel recentw rapporto biennale nel quale classifica 141 Paesi in base al “Travel and Tourism Competitiveness Index”. La graduatoria del 2015 oltre ad assegnare per la prima volta il primo posto alla Spagna mette sul podio anche la Francia e la Germania, davanti agli Stati Uniti, al Regno Unito e alla Svizzera. L’Italia è invece solo ottava, preceduta perfino dall’Australia. Il primo posto della Spagna, rileva ancora il rapporto, è un segnale positivo per la nascente ripresa del Paese. La leadership spagnola è favorita dalla risorse culturali del Paese (primo posto), dalle infrastrutture (quarta) e anche per essere riuscita ad adattarsi benissimo alle abitudini digitali dei consumatori come dimostra il quarto posto anche per la diffusione di sistemi online per le ricerche di entertainment. Come racconta invece un altro quotidiano italiano “L’Eco di Bergamo”, ci sono altri segnali che indicano l’estate 2015 come la stagione della crescita della Spagna. Spiega infatti il giornale che lo scalo di Orio al Serio prevede per le prossime partenze un vero boom per le tratte verso la Penisola Iberica. In particolare grazie all’offerta di Ryanair e di varie compagnie charter che raggiungono ben 16 mete in Spagna, tra le quali Valencia, Malaga, Siviglia, Barcellona, Madrid, Santiago de Compostela, Fuerteventura, Tenerife, Ibiza e Maiorca.