Slovenia: per il 2023 si punta su turismo green e destagionalizzazione
È stato un 2022 importantissimo quello della Slovenia, che ha visto numeri eccellenti per quanto riguarda gli arrivi internazionali, con l’Italia sempre tra i primi posti. Nello specifico gli arrivi dall’Italia sono stati 443mila, con 916mila pernottamenti totali, confermando se ce ne fosse ancora bisogno la centralità del mercato italiano per la Slovenia.
Un dato interessante, forse il più interessante del 2022 come ci conferma il direttore dell’Ente del Turismo Slovenia in Italia Aljoša Ota, è quello che riguarda il pernottamento medio degli italiani, che si è alzato e si attesta attorno a 2,2. Altro punto importante è quello che riguarda la destagionalizzazione. Riuscire a portare i turisti in Slovenia tutto l’anno è uno degli obiettivi dell’Ente anche per il 2023, complici anche gli ottimi numeri ottenuti lo scorso anno, con il 33% degli arrivi di dicembre dall’Italia. L’Ente promuoverà diverse attività create ad hoc, come percorsi outdoor e ciclistici, enogastronomici – tra i più amati dagli italiani – e di benessere.
Per la promozione durante il 2023 la Slovenia punterà molto sul marchio Slovenia Green, volto a certificare la sostenibilità di strutture turistiche e destinazioni per ridurre sempre di più l’impatto del turismo sul Paese. Tra gli obiettivi a lungo termine dell’Ente, infatti, rimane quello di diventare carbon neutral entro il 2030 e carbon negative entro il 2050.
