“On the road” tra le città della Tunisia
Un viaggio nella più fredda delle stagioni ma nel continente più caldo, quello africano, e più precisamente nel nordafrica della Tunisia e delle sue città nord-occidentali. Grazie all’invito dell’Ente Nazionale del Turismo Tunisino per cinque giorni abbiamo visitato le coste del mediterraneo, in città e territori vicini a quelli italiani non solo per distanza geografica ma anche per panorami e storia. Un percorso “on the road” partito da Tunisi per proseguire verso Bizerte, cittadina sul mare liberata dai coloni francesi solo nel 1963. Dal mare verso la montagna, quella del Jbel, catena montuosa che si estende tra Marocco, Algeria e Tunisia e che sovrasta il Parco Nazionale di Ichkeul, istituito area protetta nel 1977 e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Le paludi e il lago interni al parco diventano per diversi mesi all’anno dimora di 180 specie di uccelli e 24 di pesci, oltre che di piante vegetali, rettili e mammiferi che vagano indisturbati per il parco. Proprio la rigogliosità di flora e fauna hanno permesso la realizzazione di un progetto di produzione e vendita di numerosi prodotti naturali che costituiscono la fonte primaria di sostentamento delle cento famiglie che ancora oggi vivono all’interno dell’area. Dai colori tipici del parco, quali il verde e il marrone, si ritorna a quelli caratteristici del mare: il blu delle acque e le tinte sgargianti delle barche che popolano il porto antico di Bizerte, all’interno delle quali una colonia di colorati gatti trova rifugio. Riprende il viaggio, destinazione Tabarka, meta del terzo giorno della nostra visita. È qui che si riesce ad ammirare e toccare con mano l’eredità italiana impressa sui territori africani. Il Forte Genovese, costruito nel 1540 dai liguri che occuparono la città per la lavorazione e il commercio del corallo, è situato sulla vetta di quello che era un tempo un isolotto collegato poi alla terraferma e dal quale si riesce ad avere una delle più sorprendenti panoramiche sui cieli di Tabarka… EM