Polonia si promuove attraverso la sua cucina top
L’Ente Nazionale della Polonia per il Turismo si promuove sul mercato italiano attraverso la sua cucina per far scoprire l’anima del paese e il suo modo di raccontarsi attraverso il cibo. Cos’, lo scorso 7 marzo, presso Eataly Roma, si è tenuto il primo di una serie di eventi dedicata a una Polonia moderna, innovativa e audace, che parla anche attraverso i sapori della sua gastronomia.
Questo primo appuntamento ha visto protagonista lo chef Sebastian Maliszewski, del Ristorante Opasly Tom di Varsavia; partner dell’evento a Roma: l’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia e anche l’Ambasciatrice Anna Maria Anders ha porto i suoi saluti e ringraziato gli intervenuti. Erano inoltre presenti Agata Rybkiewicz e Anna Przyluska del Warsaw Tourism Organisation e Warsaw Tourism Office, Kregliccy Ristoranti e Catering, con la partecipazione di Olga Kreglicka, figlia di Marcin Kręglicki e co-titolare dell’impresa di famiglia Kregliccy Ristoranti e Catering, un vero punto di riferimento per la gastronomia polacca. Non ultimo, le Linee Aeree Polacche LOT, con la presenza dell’addetto stampa Krzysztof Moczulski, che ha ricordato che lo scorso ottobre il collegamento diretto tra Roma Fiumicino e Varsavia Chopin è tornato nuovamente operativo.
“Ci fa davvero molto piacere aver accolto a Roma lo chef Sebastian Maliszewski – ha poi raccontato Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia – perché in questa occasione abbiamo potuto far preparare e assaggiare ai presenti due piatti che rappresentano l’incredibile varietà di prodotti e ricette frutto non solo della nostra terra, ma rivisitazioni di tradizioni che si tramandano di generazione in generazione, dando vita ad una delle più alte esperienze culinarie”.
Un workshop che segna l’inizio di un viaggio attraverso la cucina polacca al quale presenzieranno altri rinomati chef che guideranno gli ospiti attraverso un’esplorazione culinaria unica. Nel corso dell’anno si terranno altri due momenti, durante i quali saranno Poznan e Cracovia le città di spicco – tanto che proprio queste due città, insieme a Varsavia, sono state inserite nel 2023 nella prestigiosa Guida Michelin – e offriranno ulteriori occasioni per immergersi nella cultura e nella tradizione gastronomica polacca, esplorando le sue influenze e le innovazioni contemporanee.
Attenzione al prodotto, stagionalità, km0, reinterpretazione moderna della cucina polacca che si ispira alla tradizione familiare in un contesto contemporaneo. Questa la filosofia della cucina e dei piatti che lo chef Sebastian Maliszewski ha portato a Roma in occasione della cooking class di giovedì 7 marzo, alla scoperta della cucina polacca. I partecipanti alla “class” hanno potuto mettersi ai ‘fornelli’ e cimentarsi nella creazione di piatti dal sapore unico e realizzati utilizzando i migliori prodotti locali, portati direttamente da Varsavia: una crocchetta di patate con anguilla affumicata, rapa gialla e caviale di storione Antonius e i pierogi (simile ai ravioli, piatto tipico della tradizione polacca) con l’anatra e funghi.