Polonia e Toscana un gemellaggio nel turismo
Nella cornice del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico a Roma, si è tenuta la serata ‘Polonia e Toscana. Armonie rinascimentali’, un evento che ha visto rinnovarsi la collaborazione promossa dall’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, tra l’Ente di Promozione della Regione Malopolska e Toscana Promozione Turistica.
Un importante gemellaggio tra le due realtà – siglato nel 2022 – che prevede un intenso scambio di attività ed esperienze non solo in ambito strettamente turistico ma anche nei settori dell’istruzione e della cultura. Un accordo che nasce dai numerosi tratti distintivi che accumunano le due destinazioni, una polacca l’altra italiana, tra cui storia, scambi artistici e culturali, siti UNESCO, ma anche natura e gastronomia.
In scena un viaggio nel tempo che attraversa il Rinascimento di Polonia e Toscana, esplorandone i sapori, rivelandone l’eterna bellezza, riscoprendone gli usi. Il racconto di due territori e di due storie, quella di Cracovia e la sua regione, la Malopolska, e della culla di questo periodo storico, la Toscana. La scoperta delle loro eccellenze e di quel secolo d’oro che le ha unite per sempre e che, da alcuni anni, ha dato vita ad una sinergia che porta ad uno scambio culturale e promozionale, favorendo lo sviluppo del turismo in entrambe le regioni e permettendo ai visitatori di scoprire le bellezze e le tradizioni di ciascuno dei due territori.
A fare gli onori di casa, Barbara Minczewa – Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo a Roma, Francesco Tapinassi – Direttore di Toscana Promozione Turistica, l’Istituto Polacco di Roma, l’Ente Turistico della Regione Malopolska e il Municipio di Cracovia che, oltre a dare il benvenuto e a ringraziare i giornalisti e le istituzioni presenti, tra cui il nuovo capo della missione diplomatica polacca in Italia, Ambasciatore Ryszard Schnepf, e la vicepresidente della Regione Malopolska responsabile per la cultura e il turismo, Iwona Gibas, hanno avvalorato il forte legame che unisce queste terre e quanto il capoluogo di questa regione debba la sua bellezza in gran parte ad artisti toscani del Rinascimento.
Da una parte quindi Cracovia (che insieme alla regione di cui è capoluogo, sono destinazioni sempre molto apprezzate e predilette dal turista italiano) con la sua eleganza e la sua atmosfera unica, una delle poche città rimaste intatte durante le guerre, che mostra il suo carattere più polacco ma che allo stesso tempo da sfoggio alle opere del Rinascimento italiano (al di fuori dell’Italia) più autentiche, di artisti quali Francesco Fiorentino, Bartolomeo Berrecci, Santi Gucci, Gaspare Castiglione di Firenze, molti dei quali toscani, per citarne alcuni, che hanno trovato in questa terra una ‘seconda’ casa, adottando usi e costumi locali.