Obiettivo X, le dichiarazioni degli ospiti dell’evento
“Tanti gli ospiti importanti in questo evento Obiettivo X – spiega Massimo Diana, direttore commerciale di Ota Viaggi – che insieme a noi hanno voluto fare il punto sullo stato dell’arte del sistema turistico italiano. A partire dalla presenza speciale di Ivana Jelenic, AD di Enit che ha dato anche il patrocinio all’evento di Ota Viaggi”. “La vera mission dell’Enit – ha quindi detto la stessa Jelenic – è quella di fare promozione dell’Italia all’estero e se normalmente l’Ente non rilascia il patrocinio ad eventi singoli di operatori privati per Obiettivo X è diverso perché Ota Viaggi è specializzato in mare Italia e lavora con le agenzie in maniera esclusiva. Inoltre il parterre di aziende presenti rappresenta alcune delle eccellenze italiane e le agenzie sono la parte sana dell’economia turistica del nostro Paese”.
“In questo momento – ha invece spiegato Maria Paola De Rosa, responsabile vendite trade e charter AV di Trenitalia – quasi il 50% del nostro prodotto è intermediato: dopo la pandemia pensavamo che le vendite andassero tutte sul nostre sito in Italia ed invece non si è verificato. Stiamo lavorando molto con gli operatori per sviluppando nuovi accordi, per esempio con Ota Viaggi proprio abbiamo appena lanciato la possibilità di comprare il treno dopo aver comprato il pacchetto turistico in aerea riservata direttamente delle agenzie, con una promozione dedicata a tutti i clienti Ota Viaggi che comprano da loro i pacchetti. Quindi andiamo a facilitare gli operatori che potranno acquistare il biglietto sia nel nostro sistema di vendita, nel caso lo avessero, oppure direttamente all’interno della maschera Ota Viaggi nell’aerea dedicata alle agenzie”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito di Ota Viaggi – ha poi spiegato Tommaso Fumelli Vice President Sales Italy di ITA Airways – a partecipare per il secondo anno ad Obiettivo X. ITA Airways collega con voli giornalieri da Roma e Milano in poco più di un’ora Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria, con partenze in tutte le fasce orarie della giornata. Inoltre poiché sulla Sicilia c’è molta richiesta il nostro obiettivo è quello di coprire con più frequenze sia queste che le altre isole”. “Proprio in questa chiave di collegamento con le isole e il sud – ha aggiunto Alessandro Onorato, responsabile commerciale di Moby e Tirrenia -, quest’anno Moby e Tirrenia mettono in campo più capacità: da un lato, con l’entrata in linea sulla Livorno-Olbia di Moby Fantasy, il primo di due traghetti gemelli che sono i più grandi e green al mondo, e che offriranno ai passeggeri standard e dotazioni da nave da crociera. E, sempre per venire incontro alle maggiori richieste di posti a bordo, sulle linee per la Corsica verrà schierata la Moby Orli, che assicura ulteriore capacità. Obiettivo X è sempre un’ottima iniziativa per declinare questi concetti e proprio per questo partecipiamo volentieri di anno in anno, consolidando sempre più la collaborazione con OTA viaggi, con cui il nostro gruppo lavora da anni e che è un partner strategico”.
“Io credo che la pandemia per noi sia stata una grande opportunità – ha spiegato Leonardo Massa di MSC Crociere – anche per dimostrare al mondo, come sistema Italia, non parlo solo per MSC Crociere, di essere in grado di fare qualcosa che nessun altro è stato in grado di fare, con il protocollo e con la ripartenza: siamo stati noi i primi a ripartire nel turismo a livello mondiale per l’hospitality. Nel mondo delle crociere poi questo 2023 sarà l’anno record e mi sbilancio nel dire che l’Italia supererà il milione di ospiti italiani. Noi già oggi abbiamo superato il 2019 che era stato un anno record. Vero che abbiamo una flotta più grande ma tutta l’industria crocieristica sta crescendo”.
“È arrivato il momento – ha concluso Domenico Aprea, Ceo di Ota Viaggi – insieme alla filiera cercare di ristabilire il quelle che erano le nostre performance di lavoro, attraverso un grande impegno, tanta attenzione e una grande attenzione alla qualità. Questa è la difficoltà per noi che facciamo un prodotto standard sul mare Italia: dovremo essere molto attenti e motivare i nostri collaboratori e fare attenzione anche ai volumi. Intanto in questi primi tre mesi dell’anno siamo riusciti a creare attenzione nel mercato. Dopo una pausa per i ponti nelle vendite il trend è comunque positivo, ache se per noi che facciamo mare Italia il prossimo mese è decisivo per capire se quello che abbiamo programmato in termini di prezzi riusciremo a sostenerlo. Questa è la vera sfida dei prossimi 40 giorni: sforzarci di non abbassare i prezzi perché dobbiamo sempre di più rispettare chi prenota prima”.