Nuovo direttore per la Turchia in Italia
È la signora Esin Zeynep Selvi e da pochissimi giorni ha preso il posto, occupato per tanto tempo con profitto da Enis Ugur, di Direttrice dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia. “Sono molto felice di essere a Roma – sono state le sue prime parole rilasciate alla stampa, ma a breve Trend vi proporrà una lunga intervista esclusiva, NDR – e di lavorare per la nostra sede in Italia. Gli italiani hanno una particolare sensibilità verso l’offerta turistica della Turchia, in particolare verso l’arte e la cultura, l’archeologia e la storia, il mare e la gastronomia. A livello promozionale poi sono tanti gli appuntamenti che vedono il turismo della Turchia impegnato in autunno: prima di tutto le fiere come il TTG Incontri di Rimini a ottobre e la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum a novembre. Poi gli appuntamenti culturali dedicati all’arte, con l’organizzazione di mostre e il sostegno alla partecipazione di artisti turchi in manifestazioni italiane dedicate; e ancora i festival cinematografici, dalla partecipazione di due film turchi in concorso al Festival del Cinema di Venezia appena aperto, al consueto appuntamento con il Film Festival Turco di Roma, che quest’anno giunge alla sua quarta edizione e che si terrà tra il 22 ed il 26 ottobre”. E quasi per voler far partire col piede giusto l’avventura italiana della direttrice Esin Zeynep Selvi, proprio questa settimana il Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia ha pubblicato gli ultimi dati sul turismo estero in Turchia. “I turisti stranieri arrivati in Turchia tra gennaio e luglio 2014 – spiega la nuova direttrice – sono stati 20.452.740 (di cui 353.982 italiani), con un incremento del 6,84% rispetto allo stesso periodo del 2013. Mentre il mese di giugno aveva fatto registrare un aumento del 6,41% rispetto a giugno 2013, il mese di luglio registra un aumento a doppia cifra ovvero 13,52% rispetto a luglio 2013, con il flusso turistico maggiore proveniente da Russia, Germania, Regno Unito, Olanda e Francia. Un ottimo risultato che conferma il trend positivo della destinazione, che nel 2013 aveva chiuso con quasi 35 milioni di presenze ed un incremento di quasi il 10% rispetto all’anno precedente, crescita che ha riguardato anche il mercato italiano che aveva chiuso il 2013 con 731.784 presenze e un incremento del 2,48%”.
