Norwegian Cruise Line saluta Knut Kloster
Norwegian Cruise Line celebra la scomparsa, avvenuta lo scorso 20 settembre, di uno dei suoi fondatori, Knut Kloster, all’età di 91 anni. A lui dedicherà infatti una sezione del suo nuovissimo Terminal di PortMiami a Miami, non ancora operativo, e introdurrà un premio annuale per il riconoscimento dei membri del team in memoria del suo spirito da filantropo, ambientalista e innovatore.
“Siamo incredibilmente rattristati dalla perdita del precursore che non solo ha dato vita alla nostra azienda, ma anche al nostro settore – ha detto Frank Del Rio, Presidente e CEO di Norwegian Cruise Line. Knut è stato un pioniere nel nostro settore e sicuramente in anticipo sui tempi, esplorando ogni opportunità per essere in prima linea e superare i confini. La sua passione è andata oltre il mondo delle crociere, contribuendo a cause sociali, culturali, umanitarie e ambientali in tutto il mondo”.
L’influenza di Kloster sulla Compagnia e sul settore crocieristico è profonda. Dal 1966, ha attinto alla crescente domanda americana di viaggi internazionali offrendo crociere di andata e ritorno dall’allora nascente Porto di Miami sulla nave M / S Sunward da 550 passeggeri, dando così il via alla moderna industria delle crociere che conosciamo oggi. Il suo spirito innovatore portò poi alla fondazione della prima isola privata del settore, Great Stirrup Cay, e al lancio della prima mega-nave da crociera nei Caraibi, la SS Norway.
Nato a Oslo, in Norvegia, nel 1929, Kloster arrivò a guidare la compagnia di navigazione della sua famiglia in giovane età. Nel tentativo di diversificare, ampliò le operazioni includendo una nave passeggeri per viaggi a Gibilterra e in Marocco, complicati da eventi geopolitici nella regione. Avrebbe poi ricevuto una comunicazione fortuita da un certo Ted Arison, che lo invitò ad andare a Miami per valutare il riposizionamento della sua M / S Sunward nei Caraibi. La Norwegian Caribbean Lines fu presto costituita e nel dicembre 1966 partì il primo viaggio da Miami a Nassau, alle Bahamas, inaugurando una nuova era delle crociere.
Nonostante fosse un titano del settore crocieristico, era famoso soprattutto per il suo carattere straordinario; sposò l’incrollabile convinzione che un successo commerciale duraturo risiedesse nella responsabilità sociale e ambientale tanto quanto in quella finanziaria. Oltre al suo profondo apprezzamento e attenzione per l’ambiente, Kloster era un filantropo. Con equipaggi provenienti da tutto il mondo, ha sviluppato una cultura di inclusione e comprensione a bordo delle sue navi. Per i suoi sforzi, ha ricevuto il permesso dalle Nazioni Unite di sventolarne la bandiera sull’albero della SS Norway. (foto: newsbeezer.com)