Nel Lazio tra “Borghi e Cammini”
In occasione del 2017 “Anno dei Borghi” l’Agenzia Regionale del Turismo della Regione Lazio ha appena lanciato un nuovo prodotto turistico che vuol coniugare la bellezza dei suoi paesi con il trend del momento: il piacere di camminare. È nato così “Borghi in Cammino nel Lazio”, un percorso inedito che coinvolge alcuni dei centri storici più belli del territorio regionale capaci di svelare un Lazio nei suoi volti più autentici, a tratti inaspettati. Il progetto rientra nelle attività di “In.Itinere”, il Progetto Interregionale di Eccellenza che la Regione Lazio sta portando avanti insieme ad altre Regioni del Centro Italia quali Umbria, Marche e Toscana, per la promozione turistica dei borghi e dei cammini tra arte, natura, enogastronomia e tradizioni. Se lo scorso anno il Lazio ha promosso i cammini partecipando alla prima edizione dell’iniziativa internazionale “Italian Wonder Ways”, quest’anno l’attenzione è verso quei borghi ricchi di attrattive e a pochi chilometri da Roma, alcuni dei quali insigniti del titolo di “Bandiera arancione” o “Borghi più belli d’Italia”. E “Borghi in Cammino nel Lazio” è un progetto turistico pensato “a raggiera”, che interessa gran parte del territorio regionale e che, pur rispettando a pieno il Sistema dei Cammini – non a caso i paesi coinvolti sono quasi tutti dislocati lungo la Via Francigena, del Sud e del Nord, il Cammino di Francesco e il Cammino di Benedetto – guarda oltre. Guarda cioè verso la qualità dell’offerta turistica e il “km zero”, nel mangiare e nel bere, anche in vista del 2018 che sarà l’ “Anno del cibo italiano nel mondo”. È dunque un progetto possibile grazie ad una forte sinergia tra i comuni coinvolti, ben disponibili nel mettere a disposizione dei viaggiatori le proprie attrattive e i propri servizi. Un itinerario, che da Sud a Nord, si snoda su cinque giorni, pensato per ogni tipo di viaggiatore: famiglie, coppie, single e anche viaggiatori a piedi