MSC Crociere celebra il varo tecnico di MSC Seashore
Presso lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone si è si è tenuto il float out di MSC Seashore. Un momento particolarmente importante nel processo di costruzione della nave, ovvero quando la nave tocca l’acqua per la prima volta per poi proseguire nelle successive fasi della costruzione. MSC Seashore con i suoi 339 metri sarà poi la nave più lunga della compagnia e la più grande mai costruita in Italia. Oggi la nave è stata spostata in un altro bacino del cantiere di Monfalcone dove proseguirà i lavori di realizzazione degli interni fino alla sua consegna prevista a luglio 2021.
MSC Seashore sarà la terza di quattro navi dell’innovativa classe Seaside, dopo MSC Seaside e MSC Seaview, varate rispettivamente nel 2017 e nel 2018, e la prima di due navi appartenenti alla generazione Seaside Evo che rispetto alle precedenti presentano spazi pubblici completamente ridisegnati, più cabine e un più alto rapporto spazio esterno per ospite di qualsiasi altra nave della flotta della Compagnia. Oltre il 65% della nave è stato migliorato tanto da rendere MSC Seashore un prototipo di nave ancora più avanzato, anche rispetto alle sue navi gemelle.
Pierfrancesco Vago, Executive Chairman, di MSC Cruises ha detto: “Siamo impegnati nella realizzazione del nostro piano di espansione della flotta e con la presentazione di nuovi prototipi di classe che, ogni volta, ci spinge ad innovare e a stabilire nuovi standard nel settore. MSC Seashore sarà infatti la più grande e innovativa nave da crociera mai costruita in Italia, dotata delle più recenti e avanzate tecnologie ambientali attualmente disponibili. Sarà anche una delle due nuove navi che saranno consegnate nel 2021, confermando così la nostra fiducia nelle prospettive di crescita a lungo termine del settore – come dimostrano anche il ritorno in servizio della nostra prima nave all’inizio di questa settimana e gli investimenti effettuati nel nostro nuovo protocollo operativo per la salute e la sicurezza che sta già definendo un nuovo standard per il settore”.