Massa, MSC: a un grande 2023 seguirà un ottimo 2024
Bilancio di fine anno per MSC Crociere fatto da Leonardo Massa, country manager Italia: “Questo 2023, ora che siamo a fine anno lo posso ufficializzare, è stato il miglior anno nella storia di MSC in termini di volumi, ma la cosa che mi fa molto piacere è che, oltre ad essere l’anno record di MSC, credo che sia l’anno record dell’industria delle crociere in Italia. Mancano ancora i numeri uffciali di Clia ma dovrebbero essere oltre un milione e 100mila gli italiani che hanno scelto la nave da crociere come destinazione delle vacanze.
Il record precedente risaliva al 2019 in cui gli ospiti erano stati 920 mila quindi un salto in avanti molto importante di quest’industria che testimonia tre cose secondo me: la prima che MSC va benissimo e continua a crescere; la seconda è che il mercato italiano è in gran saluto che agli italiani le crociere piacciono sempre di più; la terza è che l’Italia è sempre più un centro nevralgico a livello mondiale per quest’industria. In Italia nel 2023 ci sono stati oltre 12 milioni di ospiti che hanno transitato nei porti italiani: il settore continua a fare record e ormai la pandemia è alle spalle e guardiamo con grande entusiasmo il 2024″.
Importante spiega ancora Massa resta il ruolo del trade: “Buona notizia è dal mio punto di vista che l’80% dei nostri volumi continua ad essere prodotto dalle agenzie di viaggi: quindi si conferma il fatto che le adv sono non solo centrali ma ancora di più per MSC Crociere e vi dico lo saranno anche per i prossimi 4 o 5 anni.
Parlando poi del nuovo anno, per la nostra industria il 2024 non è alle porte ma è iniziato: noi di fatto abbiamo già venduto circa il 40% di tutto il 2024 perché fortunatamente, questa è un’altra buona notizia, è ritornato quell’advanced booking che prima della pandemia aveva contraddistinto l’industria delle crociere e oggi siamo ritornati ai livelli uguali o addirittura superiori di quelli che erano nel pre pandemia.
Quindi le crociere si prenotano con larghissimo anticipo questo è anche il motivo per cui abbiamo già pubblicato già i programmi del 2024 ma anche quelli del 2025 perché ci sono clienti che stanno già prenotando anche quelli.