Scoprendo il Maharashtra, India da sogno
L’11 marzo è andata in scena a Milano una tappa del roadshow Unveiling Maharashtra, la terza regione più grande dell’India, fiore all’occhiello per il 2014. La serata è stata organizzata, tramite l’Ufficio indiano per il turismo di Milano, dalla Maharashtra Tourism Development Co., società per sviluppo e promozione del turismo, che funge da catalizzatore tra la regione e gli stakeholder privati dell’industria turistica. Come? Gestendo ben 82 proprietà o resort. Addetti ai lavori del trade e selezionati rappresentanti di tour operator e agenti di viaggio hanno assistito alla presentazione introdotta dal Console indiano Manish Prabhat: «Il Maharashtra racchiude spiagge incontaminate, natura selvaggia, grotte e templi rupestri ma è anche lo stato di Mumbai, la capitale commerciale dell’India, il cuore della nostra industria cinematografica e non a caso, anche alla Mostra di Venezia è stato proiettato un documentario su questa straordinaria terra, sintomo del suo legame col il cinema e del fascino che la regione suscita nel mondo. Credo che gli italiani, sempre alla ricerca di nuove esperienze di viaggio, possano trovare nel Maharashtra motivi d’interesse innovativi. L’Italia resta infatti un mercato importante e a Milano le procedure per il rilascio dei visti avvengono in tempi molto veloci, anche in considerazione del fatto che almeno cento persone ogni giorno partono per l’India dalla città meneghina». Lo slogan della regione recita “Discover new Maharashtra every time”, frase che punta alla novità e al fascino di una terra ancora selvaggia e allo stesso tempo moderna e in continua evoluzione, che offre panorami e itinerari per ogni tipo di viaggiatore tutto l’anno. Il Manager dell’India Tourism Office a Milano, Chilka Gangadhar, ha a sua volta spiegato: «È la più affascinante regione dell’India, con attrazioni turistiche infinite e un potenziale in grado di soddisfare qualsiasi motivazione di viaggio». Sumit Mullick del Governo del Maharashtra ha invece sottolineato l’unicità del territorio, con caratteristiche geografiche particolari, basti pensare ai suoi 720 chilometri di coste sul mare, alle catene montuose dello Sahyadri a ovest, ai climi e stili di vita assai diversificati, con riserve naturalistiche sconfinate e specie animali che sopravvivono in libertà. Il Maharashtra offre cartoline di viaggio uniche, dalle colline alle foreste ai parchi nazionali, dai festival popolari alle spiagge incontaminate. Fra i suoi siti magici c’è il gigantesco Cratere Lonar, derivato dall’impatto di un meteorite di 50mila anni fa e oggi lago d’acqua salata, luogo di avventura, per chi ama sport acquatici e destinazioni esotiche. Imperdibile la tappa ad Aurangabad, sede dei siti di Ajanta ed Ellora, Patrimoni dell’Unesco. Pune è la capitale storica e culturale, poi c’è Nashik, famosa per i santuari e le cantine. Adrenalina garantita per chi decide di tuffarsi fra le oasi verdi della “capitale mondiale delle tigri”, Nagpur con sei santuari di fauna selvatica, come Tadoba. Spiaggia bianca e acque azzurrissime infine a Sindhudurg Tarkarli. VCC