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MAAVI ha incontrato il Ministro del Turismo Garavaglia

Come racconta Enrica Montanucci, presidente di MAAVI: “L’incontro è avvenuto in un clima di grande collaborazione, con la netta sensazione di aver avuto una considerazione specifica di categoria. In generale ci è stato assicurato che i tempi necessari per entrare su questioni già aperte e riorganizzare l’operatività sono trascorsi e che ora si procederà spediti verso quanto è in sospeso e ancora da fare. La risposta sulle tempistiche è stata specificamente “il prima possibile” con l’assoluta dichiarazione di partire a brevissimo per dare sostanza a quanto c’è da fare per tutti.
Siamo molto fiduciosi di aver trovato davanti una persona che ha capito che le agenzie di viaggio hanno voce e diritti per portare avanti le loro richieste ed avere il giusto rispetto.

Ci sono 228 milioni residui del Fondo Turismo (128+100) che verranno resi disponibili per ulteriori sostegni. È stato sottolineato e ribadito che ci sono le Nuove Aperture e gli Esclusi dai Bandi che non hanno ancora preso nulla, e pertanto nella redistribuzione verrà dato loro modo di riprendere l’intero periodo, con conseguente ottimizzazione dei tempi. Per questa parte non verranno cambiati i criteri per ragioni di tempistiche in quanto dovrebbero chiedere autorizzazione al Consiglio di Stato con conseguente ulteriore ritardo. Ci è stato invece garantito che, nel nuovo Decreto i criteri verranno assolutamente rivisti e resi equi, nel rispetto di chi fa intermediazione a pari livello di chi fa organizzazione.

Abbiamo portato una serie di proposte relative alla riorganizzazione, alla creazione di un Albo, all’uniformazione delle Leggi Regionali sull’abusivismo portandole a livello nazionale, sulla progettualità e sulla digitalizzazione. Di fatto si è sottolineata l’importanza della presenza permanente della nostra Associazione ai tavoli istituzionali a tutela delle Agenzie di Viaggio e che permetterà di ragionare sulle esigenze specifiche delle Agenzie e non più solo delle grandi imprese. Abbiamo chiesto tavoli e progetti concreti per un rilancio che ci veda al centro delle nuove proposte Italia per il turismo, quando questo ripartirà a livello internazionale.

Di fatto siamo soddisfatti e abbiamo rilevato un’attenzione totale da parte del Ministro alle nostre richieste. È stato ribadito che essere insieme ai tavoli, tutti insieme, sarebbe sempre produttivo”. 

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