Maavi: aiutare il settore, non complicare le cose
Il Ministero della Salute ha emanato una nuova ordinanza in materia di viaggi all’estero in U.E., introducendo l’obbligo della quarantena di 5 giorni per i viaggiatori di rientro in Italia. “Come Agenti di Viaggio – afferma Enrica Montanucci, Presidente Nazionale di Maavi, il Movimento Autonomo delle Agenzie di Viaggio Italiane – siamo assolutamente contrari a questa nuova restrizione. È una scelta errata in contrasto anche a quanto da ultimo dichiarato sia dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, sia dal Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, circa l’incentivo a tornare a viaggiare”.
“Questo provvedimento – continua Enrica Montanucci – mette in difficoltà la nostra categoria che iniziava ad intravedere una luce in fondo al tunnel con un prodotto da vendere. Adesso coloro che avevano prenotato una vacanza o coloro che la stavano programmando, vengono nuovamente messi in difficoltà, obbligandoli ad avere 5 giorni di ferie supplementari al rientro. Chiediamo al Ministero della Salute – conclude la Presidente di M.A.A.V.I. – di rivedere questa posizione che non aiuta né gli operatori del settore turistico, né l’economia italiana, né gli italiani che volevano finalmente tornare a viaggiare”.