La Bit torna in presenza nel febbraio 2022
Secondo le ultime stime UNWTO (l’Organizzazione Mondiale del Turismo) il settore si sta affrancando dal periodo difficile dell’anno scorso, grazie all’avanzamento della campagna vaccinale globale e alla diminuzione delle restrizioni di viaggio verso alcuni Paesi. L’Italia torna meta ambita dagli stranieri; si propongono al mercato internazionale le grandi città d’arte come i paesi più piccoli: al centro dell’offerta, oltre alle bellezze paesaggistiche, si confermano il turismo enogastronomico e il turismo sostenibile e slow, modi differenti per scoprire le bellezze del nostro Paese. C’è attesa per la ripresa dell’outgoing, con l’auspicata apertura di ulteriori corridoi turistici, che potrebbe portare nuovo ossigeno alle aziende del turismo specializzate nell’organizzazione di viaggi all’estero, a partire dall’inizio del prossimo anno.
Le destinazioni internazionali, quelle pronte ad attirare nuovamente i flussi dall’Italia, stanno rimodulando la propria offerta per rispondere alle esigenze di un viaggiatore sempre più sensibile ai temi della sostenibilità, della biodiversità, dell’esperienza, del contatto con la cultura locale. Sul fronte dei collegamenti aerei è prevista una riprogettazione delle rotte internazionali (come è emerso recentemente nel corso di World Routes, il più importante evento dell’industria dell’aviazione, svoltosi recentemente a Milano) che darà un nuovo impulso ai flussi e modificherà la geografia leisure e business con una rimodulazione delle offerte sui mercati internazionali.
Se nel 2019 a livello mondiale le compagnie hanno trasportato 4,54 miliardi di persone, nel 2020 i passeggeri sono scesi a 1,81 miliardi e quest’anno — secondo la lata — saliranno a 2,28 miliardi per poi balzare ancora nel 2022 a 3,43 miliardi. Le compagnie si stanno, quindi, mobilitando per trovare nuove connessioni ed essere sempre più competitive. Anche l’Italia è al centro di queste manovre: il lancio di nuovi collegamenti impatterà sulla progettazione di nuove offerte turistiche e sui flussi business. In questo contesto, Bit, la Borsa Internazionale del Turismo – tra i primi appuntamenti europei del 2022 e il primo in Italia – prende nuovamente il via e si propone come vero momento di confronto, vendita e promozione in un periodo di rilancio strategico del settore, soprattutto in vista della prossima stagione estiva.
Rilancio che Bit attiva su due fronti: quella dei viaggiatori, che potranno conoscere in fiera le nuove proposte degli operatori e le offerte delle destinazioni turistiche; e quella degli operatori professionali che potranno sviluppare nuove relazioni all’interno di tutta la filiera e intercettare nuove opportunità di business. Bit si terrà così anche finalmente in presenza dal 13 al 15 febbraio 2022 a fieramilanocity e sarà, quindi, l’occasione per lavorare concretamente al tema della ripartenza, sviluppare relazioni internazionali, condividere nuovi saperi, offrire una panoramica completa delle proposte e delle novità per la stagione estiva, sviluppare l’offerta Italia verso nuovi mercati ed essere una cassa di risonanza per la promozione del mondo in Italia.