Giordania per il secondo anno partner country di Ttg Travel Experience
La Giordania è una destinazione sicura e molto apprezzata dal pubblico italiano che la sceglie per le ragioni più varie: dall’archeologia all’outdoor, dallo sport agli appuntamenti culturali di respiro internazionale. Forte di questi asset turistici, l’Italia si conferma mese dopo mese il primo mercato europeo in termini di arrivi a destinazione. A dirlo i recenti dati registrati dal Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania: gli arrivi di luglio e agosto 2023 dal nostro Paese raggiungono quota 96.738, triplicati rispetto al 2022.
Ottimo quindi il bilancio dell’estate: se l’Italia vanta il primato europeo,a livello mondiale – escludendo i paesi dell’area mediorientale – è seconda solo agli Stati Uniti. Per questo il Paese ha riconfermato la presenza in qualità di partner country a TTG Travel Experience – il Salone Internazionale del Turismo firmato Italian Exhibition Group in programma a Rimini dall’11 al 13 ottobre in contemporanea con InOut |The Contract Community – riconoscendone il valore di più importante evento B2B per il turismo in Italia.
Il turismo attivo punta invece su percorsi come il Jordan Trail da fare a piedi e il Jordan Bike Trail per le due ruote, e poi canyoning, trekking e appuntamenti sportivi di richiamo internazionale. “Con il Jordan Trail – spiega Marco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia – un percorso di 650 km che attraversa la Giordania da nord a sud toccando 52 villaggi, i viaggiatori hanno la possibilità di scoprire le attrazioni più importanti del Paese, ma anche di interagire con una popolazione contraddistinta da una grande diversità e tolleranza, in cui religioni e gruppi etnici differenti convivono in armonia”.
“È per noi un piacere – aggiunge Gloria Armiri, Group Exhibition Manager Tourism & Hospitality Division di Italian Exhibition Group – avere come partner country un Paese come la Giordania, che ben sposa il concetto di Utopia espresso nel Tema di Manifestazione 2023. Il tempo dell’Utopia guarda infatti a un turismo generatore di relazioni pacifiche tra popoli, e tra persone e ambiente naturale. Un turismo che è volano di benessere economico ma anche di benessere sociale, capace di migliorare i viaggiatori e anche i territori che li ospitano”.