Giordania in Bit per ripartire bene col turismo dall’Italia
La Giordania è un Paese sicuro, lontano dai luoghi del terribile conflitto di Israele centinaia di chilometri, ma non solo: la sua situazione interna è stabile e, soprattutto, il settore turistico non si è mai fermato. Tutto è come sempre pronto ad accogliere i turisti, in particolare gli italiani che sono al primo posto in Europa per arrivi con 127.610 connazionali registrati nel 2023 (+42% sul 2019). La presenza forte, con un “doppio” grande stand molto frequentato dagli operatori, in Bit ha voluto rimarcare innanzitutto queste verità.
“L’obiettivo del Jordan Tourism Board a Milano – ha spiegato a TREND il direttore marketing Ahmad Hmoud – è di rassicurare viaggiatori e operatori italiani. In Giordania il settore turistico è attivo più che mai: sono stati rinnovati i piani per sostenere il trade e rafforzare la collaborazione con gli operatori che programmano viaggi in Giordania, attraverso incentivi, attività promozionali e di co-branding. L’ente del turismo giordano punta, inoltre, a diversificare l’offerta turistica investendo nello sviluppo di proposte capaci di intercettare diverse motivazioni di viaggio”.
E infatti la percezione durante la fiera, confermata dal Jordan Tourism Board, è stata di un forte interesse per la destinazione.”Abbiamo perso il 70% dei passeggeri rispetto a gennaio dello scorso anno, anche se l’Italia resta sempre al primo posto come arrivi, però stiamo registrando una ripresa per la primavera e per l’estate, ma soprattutto prevediamo cha a ottobre prossimo si possa tornare a livelli pre guerra di Gaza, situazione internazionale permettendo”.
Intanto l’ente e gli operatori non smettono di sviluppare proposte di viaggio interessanti: come quelle per un turismo naturalistico, attivo e sportivo con proposte di cicloturismo e trekking incentrati sul Jordan Trail, sul Jordan Bike Trail e in aree naturali spettacolari, come il Wadi Mujib, famoso per il canyoning tra gole rocciose mozzafiato. O come quelle del turismo del benessere, con spa e wellness resort di prim’ordine presenti nell’area del Mar Morto, dove si trovano le storiche strutture costiere di catene internazionali come Hilton, Marriott, Moevenpick e Crownplaza.