Franco Gattinoni è il nuovo presidente di Fto
Il Consiglio Nazionale di Fto – Federazione Turismo Organizzato, ha eletto Franco Gattinoni come presidente dell’associazione a seguito delle dimissioni di Luca Patanè che affiancherà Stefano Dall’Ara nel ruolo di vicepresidente.
Commenta così Luca Patanè: “Sono estremamente fiero dell’esperienza fatta in questi anni come presidente di FTO e di essere stato tra i soci fondatori sin dal suo atto costitutivo. Un’associazione che abbiamo fortemente voluto, con l’obiettivo di dare voce a tutta la filiera ed a tutti i soggetti che compongono il mondo del turismo, e ce l’abbiamo fatta. È stata una grandissima esperienza in cui ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi, e nonostante tutte le difficoltà sono particolarmente felice di ciò che siamo riusciti a creare: un’associazione di categoria di rilevanza nazionale che quando l’abbiamo fondata nel 2008 era composta da 19 soci e adesso ne conta oltre 60 nazionali, con molti dei principali attori del turismo organizzato. Rimane ovviamente molto da fare, ma siamo sulla strada giusta e questa eredità importante so di lasciarla in ottime mani come quelle del prossimo presidente, Franco Gattinoni”.
Il neo presidente accoglie con senso di responsabilità questa nuova carica e dichiara: “Raccolgo il testimone, con la consapevolezza dei risultati ottenuti negli ultimi anni dalla nostra associazione e con l’impegno di assicurare fin da ora continuità nella gestione. Nel 2020 ho dedicato molte energie alle attività della Federazione con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento di risultati indispensabili per la sopravvivenza e la crescita della nostra filiera. Con il Manifesto del Turismo Italiano abbiamo fatto conoscere alle istituzioni il ruolo, il peso e il valore delle agenzie di viaggio e del turismo organizzato. Si è trattato di un’importante iniziativa di comunicazione congiunta che ha coinvolto imprese e associazioni della distribuzione e della produzione. Grazie alla nostra azione politica sono stati raggiunti risultati economici importanti, forse insperati solo pochi mesi fa, che tuttavia necessitano ancora di correttivi e integrazioni. Il lavoro è appena iniziato.
In previsione dello scenario che si sta prefigurando per il 2021, in programma una serie di punti per essere al fianco delle agenzie e del comparto turistico. Priorità verrà data alle iniziative che consentiranno alle imprese della filiera di essere traghettate in sicurezza in un’era post covid che sarà diversa per i cambiamenti nelle abitudini dei viaggiatori e nei modelli di business. Serviranno sostegni economici ma sarà fondamentale disegnare anche un percorso condiviso per ripartire con le nostre attività. La credibilità istituzionale e il peso politicoguadagnati in questo anno non possono che rappresentare una base di partenza per il futuro, nel quale rafforzare il gioco di squadra con le altre associazioni e intensificare il lavoro di rappresentanza associativa a livello politico e istituzionale. Ma serviranno anche innovazione, formazione e presenza sul territorio, elementi fondamentali per ripartire e affrontare le nuove sfide del futuro. La Federazione deve muoversi contemporaneamente su scala nazionale, locale ed internazionale”.