Girotondo

Con Fondazione FS Italiane riscopri il piacere del “viaggio slow”

Presente alla BMT di Napoli, Trenitalia ha illustrato le iniziative di Fondazione volte a coinvolgere il cliente tramite le agenzie di viaggio, riscoprendo angoli dimenticati del nostro territorio. Riscoprire il piacere dei viaggi slow con i treni storici operanti su alcuni binari del nostro Paese, grazie al lavoro di Fondazione FS Italiane iniziato nel 2013, è oggi un’opportunità interessantissima per chi si sposta lungo lo Stivale. “L’obiettivo dei treni storici è riportare i turisti verso destinazioni dimenticate dal turismo di massa, utilizzando 650 km rivitalizzati della vecchia ferrovia” ha spiegato Claudio Calvelli, manager di Fondazione FS “L’idea alla base del viaggio con i treni storici è quella di lasciarsi trasportare senza preoccupazioni godendosi il viaggio, con treni che viaggiano a bassa velocità in mezzo alla natura, seguendo la filosofia slow”. Le tratte percorse dai treni storici sono varie e in tutta Italia, con ben 120 km nella sola Regione Campania dove l’Archeotreno da Napoli raggiunge Sapri passando per Pompei e Paestum. In occasione della BMT inoltre, Trenitalia ha presentato anche i due nuovi treni Rock e Pop che sono parte dell’investimento di oltre 6 miliardi di euro per il rinnovo della flotta del trasporto regionale. L’attenzione ai pendolari è sempre alta in casa Trenitalia, anche se cresce (+8% sul 2018) la quota di chi sceglie il trasporto regionale anche per motivi leisure. La presentazione del Civitavecchia Express ha concluso l’evento di Trenitalia, il nuovo collegamento no-stop tra Roma San Pietro/ Ostiense e il porto crocieristico più importante d’Italia sarà attivo dal 1 aprile con quattro treni giornalieri.

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