Estate post coronavirus, ecco le abitudini degli automobilisti italiani
Sarà un’estate particolare l’estate 2020, caratterizzata dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19, e per questo molti italiani raggiungeranno le mete delle loro vacanze “domestiche” in automobile.
Le vacanze nel 2020 preannunciano un ritorno al turismo fatto di viaggi su piccole distanze verso destinazioni locali da riscoprire. La fotografia che emerge dallo studio “Le abitudini di degli automobilisti in viaggio” che ogni anno automobile.it realizza per comprendere l’estate degli italiani analizzando i dati raccolti da oltre 500 rispondenti in tutta Italia, mette in luce alcuni aspetti molto interessanti, soprattutto se confrontati con i dati del 2019.
L’incertezza data dalla graduale riapertura post emergenza Covid-19 ha avuto ripercussioni sull’industria del turismo, nel 2019 a giugno il 46,4% degli italiani aveva già organizzato la propria vacanza contro il 31,7% del 2020. Dalle risposte aperte si evidenzia anche che moltissimi italiani rinunceranno alle vacanze come attestato anche dalla recente indagine di Demoskopica che mette in luce che solo poco più della metà degli abitanti del Bel Paese si concederà il soggiorno estivo.
Il mezzo di trasporto preferito per raggiungere la meta resta l’automobile secondo il 76,8% dei rispondenti. Si riconferma e amplia il dato del 2019 che vedeva il 57,3% persone preferire l’auto a treni e aerei e come mezzo per gli spostamenti sul posto. Le motivazioni sono legate anche al particolare periodo per cui viaggiare in auto consente un maggior controllo per la prevenzione del contagio (secondo il 63%) e alla ricerca di un turismo di prossimità, volto a raggiungere, proprio in auto, borghi perduti, spiagge incontaminate e passeggiate en plein air. Sembra rimanere invariata la previsione di spesa, che per il 25,4% degli intervistati quasi come nel 2019 resta tra i 500 e i 1000 euro a settimana, mentre diminuiscono quelli che pensavano di dedicare un budget superiore ai 3000 euro che passano dal 14% all’8%.

A differenza del 2019 dove i viaggi con gli amici andavano per la maggiore, nell’estate post Covid a farla da padrone sono le ferie in famiglia (51,9%) o con il proprio partner e, sempre confrontando con l’estate dello scorso anno, aumentano le preferenze per la montagna nonostante il netto vantaggio di chi preferisce il mare (2019 mare 60,2% VS montagna 19,2% – 2020 mare 58,9% VS montagna 22,7%).
L’Italia resta per distacco la meta prediletta dall’86% degli intervistati e in particolare le Isole, rispettivamente Sicilia e Sardegna, per la possibilità di essere scoperte con un itinerario coast to coast. Una delle tipologie di vacanze più apprezzate risulta essere proprio la formula on the road, indicata come attrattiva dal 65,7% del campione.

Rispetto al viaggio in auto emerge una spiccata preferenza per partire la mattina (49,7%) e per arrivare a destinazione gli intervistati (78,2%) dichiarano di non necessitare di cambi al volante, preferendo effettuare una sosta anche ogni due ore (29,7%). Protagonista del tragitto è la musica che accompagna i guidatori per il 90,3% dei rispondenti. Non c’è un genere preferito tanto che il 43,2% del campione segnala di preferire un mix con predilezione per la canzoni italiane.