Enit: ecco la ricetta per il rilancio del turismo
Incremento della spesa media turistica in Italia, aumento dei volumi dell’incoming, sviluppo turistico delle destinazioni “minori” e promozione del turismo sostenibile: sono questi i macro obiettivi strategici del Piano Triennale 2016/2018 che ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo ha presentato nei gironi scorsi a Roma, alla presenza del Sottosegretario di Stato al MIBACT con delega al Turismo Dorina Bianchi. Il consigliere Fabio Maria Lazzerini ha illustrato nel dettaglio i punti salienti del Piano, a cominciare dall’ottimizzazione delle risorse. “Bisogna anzitutto consolidare i mercati avanzati di Europa e Nord America – ha spiegato Lazzerini – da cui provengono l’80% dei turisti, attraverso un marketing differenziato e generazionale, intensificando la rete diplomatico-consolare del MAECI. Le economie emergenti come Cina, India, Corea, Emirati Arabi, Messico, Brasile e Argentina poi rappresentano sempre più i nuovi bacini dell’outgoing mondiale: è necessario rafforzare la presenza di uffici ENIT e le partnership con le eccellenze del Made in Italy”. ENIT è già oggi presente in Europa in 9 città (Francoforte, Londra, Parigi, Vienna, Mosca, Madrid, Stoccolma, Bruxelles e Lisbona) e intende aprire altre 4 sedi nel Vecchio Continente a Amsterdam, Berlino, Monaco di Baviera e Varsavia. Nei Paesi extra-europei, invece, ENIT possiede 12 sedi (Pechino, Tokyo, Seoul, Dubai, Mumbai, Sydney, New York, Chicago, Los Angeles, Toronto, San Paolo, Buenos Aires) e ha in programma 3 nuove aperture: Shanghai, Bangkok (Thailandia, Laos, Cambogia) e Città del Messico. “La crescita dei flussi incoming – ha proseguito Lazzerini – è fortemente connessa all’intensificazione dei collegamenti aerei. Per entrare nei nuovi mercati occorre monitorare l’evoluzione qualitativa e quantitativa della domanda. Non possiamo infine dimenticare il turismo domestico, che rappresenta oltre la metà dell’intero movimento. La Lombardia è il primo bacino di flussi, seguita da Lazio, Veneto e Piemonte. Per implementare questo mercato occorre destagionalizzare le destinazioni, sviluppare i cluster, MICE e luxury su tutti, e supportare la promozione dei territori su base interregionale. A questo proposito, il prossimo 27 luglio si riunirà per la prima volta il Consiglio Federale, rappresentativo delle Agenzie Regionali per il Turismo con funzioni progettuali e consultive. ENIT, in questo modo, si presenterà insieme alle Regioni in maniera coordinata e più razionale nei mercati esteri”.