Datagest: rendiamo più competitive le agenzie italiane
Lo scorso anno ha festeggiato i venticinque anni di attività, anche con l’ampliamento della storica sede di Pesaro. Niente male per, come si definiscono loro…, una storica azienda giovane. Stiamo parlando di Datagest, la società specializzata nella realizzazione di soluzioni informatiche per agenzie viaggi e tour operator. Dopo tanti anni di “battaglie” sul campo del turismo organizzato, oltre che di esperienze con i principali protagonisti del settore trade, abbiamo pensato che il loro fosse un punto di vista privilegiato davvero per poter comprendere il presente ma soprattutto il futuro di questa industria che nel nostro Paese appare sempre sospesa tra il diventare finalmente determinante per l’economia nazionale e restare ai margini produttivi. Insomma abbiamo chiesto all’amministratore delegato di Datagest Michele Rombaldoni, in primo luogo di raccontarci come vede lui la situazione del comparto vacanziero italiano.
Sono tempi difficili ancora questi per il nostro turismo: voi come li affrontate?
«Con il solito impegno e la voglia di migliorarsi che abbiamo da sempre. Oggi questa crisi bisogna affrontarla come davvero fosse soprattutto un’opportunità. Quindi bisogna investire anche e farsi trovare preparati ai cambiamenti che possono sempre arrivare repentinamente. C’e da dire che per quanto riguarda il nostro lavoro comunque siamo davvero molto soddisfatti: il 2013 infatti è stato assolutamente positivo in termini di operazioni portate a termine come anche di vendite realizzate. Questo anche grazie ai primi segnali di ripresa del settore che finalmente si fanno sentire. Questi trend positivi nel lavoro e nella parte commerciale poi stanno continuando a confermarsi anche in questa quasi prima metà del nuovo anno, a testimonianza credo del fatto che fare investimenti in momenti difficili non può che migliorare le cose. In particolare sono stati infatti proprio gli ultimi dieci mesi tanto eccezionali da permetterci di avere una tranquillità economica tale da farci realizzare anche l’ampliamento della sede di Pesaro. E poiché anche le previsioni dell’andamento del nostro fatturato sono positive pure per la seconda parte del 2014 oggi ci permettiamo di dire che la nostra ricetta ha funzionato».
Ce la racconti un po’ di più nel dettaglio allora che siamo curiosi…
«Innanzitutto bisogna sottolineare come oggi i settori trainanti del turismo in Italia sono quelli dell’incoming e della proposta di vacanze tailor made. Tutti i principali attori del settore si stanno buttando oppure si sono appena buttati in uno o in entrambi questi comparti e noi siamo andati proprio a braccetto con loro. E siamo pure contenti di questo perché ad esempio il prodotto Italia è il meglio che abbiamo da offrire a tutti i mercati, interno e esterno. E anche la crescita del tailor made è importante, come testimonia proprio il fatto che tutti i principali operatori turistici ci stanno entrando. Ecco allora che i nostri software di punta, che sono sia via web che con sistema gestionale, mettono insieme proprio gli strumenti necessari per costruire un pacchetto passo dopo passo, fino ad arrivare a ottenere tutto il prodotto completo. Insomma anche una pratica che un’agenzia viaggi deve chiudere con sei o sette fornitori diversi grazie al lavoro del nostro software gestionale diventa semplice da sistemare. Questo perché il nostro scopo di fornitori del trade è da sempre quello di aumentare la competitività dei nostri clienti. Lavoriamo in un mondo sempre più veloce e integrato nel quale le pratiche sono sempre più complesse e ricche di variabili. Ecco perché produciamo dei software che hanno il plus di rendere il lavoro del professionista più flessibile e dinamico. In una parola lo rendiamo più produttivo e quindi appunto competitivo. Il nostro Aves è un sistema aperto: è articolato in diversi moduli, ma soprattutto è in continua evoluzione grazie all’esperienza maturata dall’azienda, che si adatta alle esigenze della clientela. Inoltre è anche di semplice utilizzo: le funzioni del sistema sono chiare ed immediate. E ancora la sua tecnologia lo rende totalmente integrato con la contabilità e con il web oltre che predisposto per comunicare e interagire perfettamente con altri sistemi. Infine, tramite internet sempre, il sistema è pure utilizzabile da postazioni remote, come filiali o magari da casa»…