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Cuba si prepara a un ottimo 2025 dall’Italia

“Come si chiude il 2024 e quali sono le prime previsioni per il 2025? Attualmente – racconta in esclusiva a TREND Yanet Mora, Consigliere del’Ufficio Turismo dell’Ambasciata di Cuba -, siamo a più del 90% delle presenze dell’anno scorso, con la presenza di mercati come Canada, Russia, Spagna, Germania, Francia e ovviamente Italia. Stiamo lavorando per garantire il superamento delle cifre dell’anno scorso e siamo fiduciosi che ciò sarà possibile. Prevediamo poi che, con la diversificazione dell’offerta, l’apertura di nuovi prodotti, garantendo un adeguato rapporto qualità-prezzo e con l’ospitalità che caratterizza il popolo cubano, il 2025 sarà un anno migliore, a livello operativo. Abbiamo avuto un aumento delle frequenze di volo da parte di alcune compagnie aeree, che ci permetterà di avere una maggiore disponibilità in alcuni mercati. Come sempre l’obiettivo principale è quello di offrire esperienze uniche e autentiche, mettendo in risalto la bellezza e l’ospitalità di Cuba, che ci permetteranno di fidelizzare i nostri clienti”.

“Il mercato italiano resta poi uno dei principali mercati per Cuba. Attualmente è tra i primi dieci globali. Considerando l’amore che l‘Italia nutre per Cuba, il trattamento caloroso che caratterizza il popolo cubano, la vicinanza tra i due Paesi e il fatto che disponiamo delle infrastrutture alberghiere ed extra-alberghiere per soddisfare il cliente che ci visita, il nostro obiettivo è raggiungere i livelli di operatività che esistevano prima della pandemia”.

“Le catene alberghiere che operano nel nostro Paese hanno rinnovato i loro prodotti per garantire alti livelli di soddisfazione dei clienti. Allo stesso tempo, alcune di esse apriranno nuovi hotel, con l’obiettivo di offrire ai nostri visitatori opzioni attraenti, in cui ci sarà un mix di modernità e tradizioni cubane. Ne sono un esempio l’Hotel Iberostar Selection La Habana (della catena Iberostar Hotels & Resorts), il Gran Muthu Habana Tower (della catena Muthu Hotels) e l’Hotel Sol Hicacos Varadero (della catena Melia Hotels International). Da parte sua, la catena Blue Diamonds ha acquisito nuove proprietà”.

“Il mercato italiano non ama solo il sole e gli hotel sulla spiaggia, ma anche la cultura, la storia, l’architettura e la natura. Cuba offre luoghi come il centro storico dell’Avana, la valle di Viñales, la città coloniale di Trinidad. In generale, al mercato piacciono Cayo Largo, L’Avana, Varadero e l’est di Cuba (Holguín, Guantánamo, Santiago de Cuba) sta gradualmente riconquistando la sua posizione. Inoltre, abbiamo 5 frequenze di voli nazionali Cubana de Aviación, che offrono non solo la possibilità di visitare l’ovest e parte del centro, ma permettono anche di scoprire e godere di tutte le opportunità offerte dalla Cuba orientale”.

“Il nostro rapporto con le Agenzie di Viaggio e i Tour Operator presenti sul mercato è eccellente, considerando che manteniamo una comunicazione costante con loro, aggiornandoli sulle ultime novità relative alla destinazione Cuba. Questo rapporto è fondamentale per il lavoro del nostro ufficio, perché sono quelli più vicini al cliente finale; e che, sulla base di feedback tempestivi, ci permettono di sviluppare un’operazione il più possibile vicina ai gusti e alle esigenze del cliente. Questo lavoro congiunto svolto tra le parti è ciò che ci permette di garantire un aumento del volume di clienti nel nostro Paese”, conclude Yanet Mora, Consigliere del’Ufficio Turismo dell’Ambasciata di Cuba.

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