Coronavirus: nel decreto “Rilancio” anche il turismo?
Si chiamerà “dl Rilancio” – secondo quanto riporta l’agenzia di stampa ANSA – il prossimo decreto sul quale il governo è al lavoro per sostenere l’economia (dalle famiglie alle imprese) nella fase di gestione della crisi provocata dal coronavirus. I diversi ministeri hanno inviato le proposte, che sono contenute in un documento di lavoro di oltre 770 pagine ancora allo studio ad oggi. Tra le tante ipotesi che vi sono contenute si trova anche quella dedicata al turismo: sarebbe – dice ANSA – un credito d’imposta a favore dei nuclei familiari con un reddito Isee non superiore a 35.000 per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive e utilizzabile dal 1 luglio al 31 dicembre 2020, in favore di un solo componente per nucleo familiare nel limite massimo di 500 euro. La misura del credito sarebbe di 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e di 150 euro per quelli composti da una sola persona. Il credito sarebbe fruibile nella misura dell’90% come sconto e del 10% come detrazione. Entro pochi giorni – si conclude – si dovrebbero avere i provvedimenti definitivi e la pubblicazione del decreto.