Coronavirus: come cambierà il turismo?
Qualche giorno fa è andato online il webinar gratuito dal titolo “L’industria dell’ospitalità ai tempi del Coronavirus”, organizzato da Teamwork e coordinato dagli esperti del mondo dell’ospitalità Mauro Santinato e Nicola Delvecchio di Teamwork. Tante le cose interessanti sul futuro del mondo del turismo e dell’ospitalità e su come potrà ripartire alla fine di questa “crisi” mondiale. L’industria dell’hospitality è infatti sotto pressione come non accadeva da tempo (probabilmente dalla situazione post attacco alle Torri gemelle, nel 2001) e anche un’indagine interna compiuta da Travel Appeal conferma gli impatti “disruptive” del Coronavirus. Da fine febbraio in avanti si è infatti registrata una fortissima accelerazione nella disdetta delle prenotazioni in tutti i canali.
Mauro Santinato, Presidente e Ceo di Teamwork Hospitality, spiega allora che la priorità numero uno è proprio quella di concentrarsi su cosa poter fare dopo. “Il turismo è il settore che storicamente viene maggiormente colpito, e immediatamente, dalle grandi crisi ma è un mercato che si è sempre ripreso e che, nel lungo periodo, è sempre cresciuto. Solo pochi mesi fa parlavamo di come gestire in modo adeguato l’overtourism, un fenomeno di cui per parecchi mesi non sentiremo più parlare, e ora bisogna guardare al 2021, evitando gli errori già compiuti in passato, come la corsa a generare subito nuova domanda o a ridurre drasticamente il livello di servizio”.
Federico Rossi