CDSHotels: crescita a doppia cifra nel 2024
CDSHotels, uno dei principali gruppi alberghieri ubicati nel Sud Italia, chiude i primi otto mesi del 2024 con un bilancio positivo, nonostante un contesto generale difficile. La crescita del fatturato da inizio anno a fine agosto si attesta all’8% rispetto al 2023, consolidando il trend positivo degli ultimi anni.
“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti – spiega Ada Miraglia, Direttore Commerciale di CDSHotels -. La nostra strategia, focalizzata sulla qualità dei servizi, sulla cura dei clienti e su politiche di prezzo oculate, ci ha consentito di crescere in modo significativo, anche in un anno complesso dovuto ad una congiuntura internazionale instabile e alle difficoltà economiche che affrontano soprattutto le famiglie di fascia media che ha creato un mercato altalenante caratterizzato da un notevole early booking – nella prima parte dell’anno – seguito da un periodo di quasi fermo nella tarda primavera, per segnare un picco dei last minute. Persino il settore MICE ha registrato molte prenotazioni sotto data, impensabile sino a pochissimi anni fa, a riprova che anche le aziende sono caute prima di spendere e cercano di ridurre i costi. Malgrado il contesto difficoltoso i numeri dimostrano la solidità del nostro gruppo e la fedeltà dei nostri ospiti, italiani e stranieri”.
CDSHotels Terrasini Città del Mare a Terrasini e Riva Marina Resort a Carovigno si distinguono come tra i maggiori protagonisti di questa crescita, registrando rispettivamente un incremento del +17% e del 13%. A livello complessivo, il gruppo ha registrato un incremento di fatturato del 12% sul segmento di prodotto villaggi turistici e del 4% sugli hotel, consolidando così la propria posizione di rilievo nel mercato dell’ospitalità in Puglia e Sicilia. Le prospettive per il resto dell’anno sono altrettanto promettenti: da settembre a dicembre si prevede un aumento del 22% rispetto allo stesso periodo del 2023, con settembre che ha già registrato il tutto esaurito in molte delle strutture e l’occupazione per ottobre in costante crescita. Sul fronte dell’intermediazione, CDSHotels mantiene un perfetto equilibrio tra prenotazioni dirette e intermediate: il 39% del fatturato proviene da prenotazioni dirette, mentre il restante 61% è suddiviso tra gruppi, MICE e altre prenotazioni intermediate.
“Il mercato italiano ha tenuto – chiude Ada Miraglia – e quello straniero ha avuto un incremento del 12% rispetto al 2023, stesso incremento percentuale registrato nel 2023 rispetto al 2022. Primo mercato la Francia, seguita da Gran Bretagna, Germania e Svizzera. I dati raggiunti e il quadro positivo che si presenta ci portano a ipotizzare di chiudere l’anno con una crescita a doppia cifra rispetto al 2023. Questo conferma il trend positivo che abbiamo visto negli ultimi anni, rendendo CDSHotels sempre più una destinazione preferita da turisti italiani e internazionali.”