Assoviaggi Lazio, servono regole per la ripartenza
Assoviaggi-Confesercenti Lazio chiede regole chiare per la ripartenza delle aziende durante la Fase 2. L’Associazione chiede di conoscere quali siano le regole per la riapertura e l’accesso al punto vendita dell’agenzia di viaggio, ma anche che sia fatta luce sulla fruizione delle spiagge e delle strutture alberghiere, e che si possano avere chiarimenti sulla gestione delle riaperture dei musei, e siti archeologici e delle vendite dei biglietti. Le agenzie auspicano anche una riapertura delle frontiere e delle rotte aeree almeno all’interno dell’area UE e un protocollo europeo che consenta la mobilità dei cittadini per motivi di lavoro e turismo.
“Le agenzie di viaggi e turismo vorrebbero ripartire e riprendere le proprie attività lavorative – commenta Cinzia Renzi, residente Assoviaggi Lazio – ma attendono urgentemente chiarezza sulle modalità organizzative sia dal punto di vista degli accessi al punto vendita sia per la promozione e vendita del prodotto Italia e del turismo di prossimità, che oggi si presenta come l’unico prodotto idoneo da proporre al mercato. In questa Fase 2 urgono indicazioni e strumenti per poter lavorare e non vanificare gli sforzi fatti da tutte quelle imprese che fino ad oggi hanno lavorato in smart working per le riprotezioni, rimpatri e rassicurando i clienti proponendo i voucher come da Decreto. Riconosciamo un impegno da parte del Governo e contiamo che l’entità degli interventi andrà nella direzione delle richieste fatte da tutte le Associazioni di categoria, ma il settore ha necessità di linee guida e sostegno immediato tenendo conto che prevediamo di tornare a operare, in un quadro ottimistico, verso la primavera 2021″.