AlUla entra ufficialmente nel Guinness World Records
La Maraya Concert Hall di AlUla entra ufficialmente nel Guinness World Records come l’edificio a specchi più grande del mondo. La struttura può ospitare fino a 500 persone sedute e ha recentemente accolto artisti di fama mondiale come Andrea Bocelli, è attrezzata con i più avanzati impianti audio teatrali ed operistici e il suo rivestimento esterno, molto particolare, è valso l’ingresso nel libro dei primati. Gli specchi che ricoprono la Maraya Concert Hall hanno infatti una superficie di 9.740 metri quadri, superando di molto il precedente record di 6.500, creando una forma a cubo che riflette il paesaggio di AlUla che lo circonda. Commentando il risultato Amr Al Madani, ceo della Royal Commission for AlUla, ha dichiarato: “AlUla è un patrimonio culturale per il mondo intero e questo è un ulteriore passo verso la realizzazione della visione di AlUla che punta a essere un centro culturale sia regionale che globale. Abbiamo concepito la Maraya Concert Hall con l’idea di realizzare un punto di riferimento mondiale per eventi, concerti, celebrazioni, incontri e convention aziendali. La sala a specchio è un palcoscenico mondiale dove natura, cultura e patrimonio umano coesistono in armonia”.
Il designer Florian Boje dello studio Giò Forma ha dichiarato: “Come risulta evidente nell’architettura dei Nabatei, la Maraya Concert Hall è stata creata tenendo a mente la natura delle rocce locali segmentate e “scolpendo” dal pieno. Questo edificio unico porta a riflettere sull’inconfondibile ambiente geologico, sulla radicale astrazione del paesaggio circostante e sulle insolite incursioni dell’uomo nel paesaggio naturale; i riflessi danno un senso di equilibrio avvolgente, di una profonda connessione del patrimonio umano con la natura e del suo intreccio armonico che ci ricorda la responsabilità di proteggere la nostra cultura umana che si combina con l’eccezionale contesto naturalistico di AlUla”.