Alpitour cresce per sfidare i big
Alpitour ha annunciato ieri a sorpresa di aver stretto un accordo strategico con Eden Viaggi: il tour operator guidato da Nardo Filippetti entrerà così a far parte della società torinese. L’operazione dovrà infatti essere formalizzata nei prossimi mesi, quando verrà dato il via libera da parte delle Autorità competenti. E prevederà comunque, da quanto si apprende, il mantenimento del marchio Eden. Con questo “colpo”, Alpitour raggiungerà quindi circa 2 miliardi di fatturato, nel 2019, creando così le premesse per competere in modo più efficace con i grandi player del mercato turistico europeo. Secondo quanto rivelato oggi dal quotidiano “Il Giornale” infatti proprio il rafforzamento e la crescita di Alpitour sono la strategia che sta alla base dell’acquisizione: “Dobbiamo confrontarci con operatori molto più grandi di noi in Europa e avere spalle più larghe permette di valorizzare l’offerta e di sostenere più rischi – ha detto Gabriele Burgio, presidente e AD di Alpitour. Oggi i nostri concorrenti sono colossi come Expedia e Booking, ma anche le compagnie aeree che offrono pacchetti di soggiorno completi”. È per questo allora che Alpitour, nel corso degli ultimi anni, ha costantemente rafforzato la propria offerta e sviluppato progetti ed iniziative che hanno messo l’innovazione al centro delle strategie aziendali. Gli investimenti a livello tecnologico hanno marciato a ritmo sostenuto anche per sostenere l’integrazione tra le diverse società del Gruppo. Oggi l’azienda può contare su una capacità operativa e finanziaria estremamente solida che le garantisce di operare in modo efficace in tutto il mondo, assicurando la miglior esperienza di viaggio alla propria clientela. “Siamo felici di accogliere Eden Viaggi all’interno della nostra grande famiglia – ha aggiunto Burgio – perché conosciamo la storia di questo celebre marchio italiano e il valore del suo management. All’interno del nostro gruppo metteremo a disposizione risorse e competenze per renderlo sempre più forte e attrattivo sul mercato dei viaggi”.