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10 destinazioni food per scoprire gli Stati Uniti

Visit The USA propone un itinerario attraverso le 10 destinazioni gastronomiche emergenti negli Stati Uniti, tra metropoli e città meno conosciute.

1) Tucson è la prima tappa, la prima città degli Stati Uniti designata Città della Gastronomia dall’UNESCO. Siamo in Arizona, a un’ora dal confine messicano, e qui sorge la scuola di cucina di Janos Wilder, oltre alla più longeva tradizione di coltivazione agricola del Nord America.

2) Providence, capitale del Rhode Island, stato che conta oltre 1.200 fattorie e 645 km di costa, che lo rendono uno dei principali protagonisti del movimento “farm-to-table” negli Stati Uniti. Nelle scuole di cucina di Providence si sono formati chef di importanti ristoranti della città, come James Mark del “North” e Ben Sukle dell’“Oberlin and Birch”.

3) Una delle destinazioni emergenti più amate dai food traveller si trova a 350 miglia da New York City, si tratta di Rochester. Il piatto simbolo della città è il “Garbage Plate”: concepito nel 1918 al “Nick Tahou Hots”, è un piatto a base di patate fritte, hot dog, chilli, fagioli al forno, cipolle e senape, e rimane una pietra miliare della cucina locale per residenti e visitatori.

4) In North Carolina troviamo invece una destinazione sede, ultimamente, di importanti investimenti nel settore gastronomico. Parliamo di Charlotte, dove quasi 40 nuovi ristoranti hanno aperto di recente. La città può vantare nomi importanti nel settore, come Paul Verica, il cui ristorante “The Stanley” è stato inserito nella categoria Best New Restaurant.

5) La quinta tappa è Birmingham, in Alabama, dove il ristorante “Highlands Bar and Grill” aperto nel 1982 da Frank Stitt, ha ricevuto il riconoscimento dei James Beard Foundation Award per il ristorante più rilevante d’America, con il suo menù che cambia ogni giorno.

6) Arriviamo in California, più precisamente a Sacramento, città che contribuisce all’80% del caviale nazionale degli Stati Uniti ed è la capitale americana ufficiale del food-to-fork, con una ricca produzione e disponibilità di più materie prime di qualsiasi altra città.

7) Ci spostiamo a Santa Barbara, una delle destinazioni gastronomiche più eccitanti e in rapida evoluzione della California, la città ha più di tre dozzine di sale degustazione – pesce sostenibile e prodotti agricoli tutto l’anno.

8) Una delle mete foodie più cool degli Stati Uniti con oltre 250 aperture di ristoranti in città nel 2018 è Denver, in Colorado. La città viene scelta sempre più spesso come sede dei secondi ristoranti di chef di fama mondiale, come la cucina israeliana di Alon Shaya.

9) La seconda città più popolosa del Midwest, Columbus (Ohio), è famosa per la sua fantastica scena gastronomica e artistica, impersonata dallo chef Jonathan Olsen del “Keep”. Grazie ai tanti studenti residenti in città, mangiare a Columbus può inoltre essere economico e divertente.

10) Il viaggio attraverso le 10 destinazioni food emergenti degli USA si conclude a St.Pete/Clearwater, in Florida, la nuova destinazione balneare sulla costa orientale della Florida che unisce un magnifico litorale, ottimi ristoranti e un’atmosfera rilassata. La destinazione è stata inserita recentemente in una mappa culinaria dallo  chef stellato Michael Mina, autore di “FarmTable”, e si consolida anche come migliore drinking destination della Florida, con l’apertura della “Webb’s City Cellar”, la più grande birreria dello Stato.

 

 

 

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